Descrizione
L’autore mette a confronto le sue poesie con suggestive tavole realizzate con la tecnica dell’acquerello. Ritratti di figure femminili e vedute metropolitane dialogano con l’arte della parola in scritti realizzati dallo stesso artista.
Il volume ha una prefazione del critico d’arte, poeta e scrittore Ivan Fassio che ben descrive gli intenti e le atmosfere de Il rumore dell’acqua: ” Il nostro viaggio inizia dallo sguardo affannoso che gettiamo sul panorama, continuamente cangiante, della rotta. Questo ci ospiterà, snodandosi di fronte a noi, portando ai nostri sensi soltanto una piccola parte di ciò che potrebbe offrire. La più tragica tra le miserie – sempre uguale a se stessa, inutile, dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande – la nostra possibilità di sapere! È, tuttavia, una giornata smisurata quella che ci offre la conoscenza dei fenomeni. Tutto ci trasporta, navighiamo inconsapevolmente e gli strumenti di bordo che abbiamo a disposizione raramente si guastano. A testimonianza della notte dei sensi rimane, nel nostro essere, un timido custode che percorre il tragitto in senso inverso e che resta ai margini dello splendore della conquista. L’ itinerario è illuminato e sensuale, la scia che tracciamo sul mondo – siamo creati a sua immagine – ci penetra e lancia in noi dei segnali. A partire dalle iniziali sensazioni maturano periodicamente, ad ogni giro di boa, le impressioni, i ricordi e le idee.”