Descrizione
Il volume è il catalogo della mostra di Giorgio Ciam, “Essere un altro”, a cura di Elena Re tenutasi alla Reggia di Venaria.
Icona del lavoro di Giorgio Ciam (Pont-Saint-Martin, 1941 – Torino, 1996) è la trasformazione, da lui sperimentata tra il 1972 e il 1974. C’è anche un suo bellissimo libro d’artista intitolato Essere un altro che documenta questo ciclo di opere, ed è significativo che Germano Celant lo abbia esposto nella mostra The Small Utopia. Ars Multiplicata alla Fondazione Prada, a Venezia nel 2012. La trasformazione di Ciam introduce un tema che dieci anni dopo Woody Allen avrebbe portato alla ribalta con il film Zelig. Al tempo stesso, tecnicamente potrebbe essere interpretata come una sorta di ‘Photoshop’ ante litteram. L’artista assume l’identità di un’altra persona, facendo coesistere due mondi e usando la fotografia come fosse pittura. Questa mostra celebra un’importante opera di Ciam intitolata Sulla pelle, 1974, dalla serie Essere un altro. È una sequenza di dodici grandi tele fotografiche con fotomontaggio e intervento pittorico, dove il volto di Ciam si trasforma in quello dell’amico artista George Segal. Da una tela all’altra, ecco apparire un nuovo ritratto: un altro individuo, che emerge dal ritratto di Ciam. (dal testo critico di Elena Re)