Descrizione
Il volume illustra la mostra allestita all’interno dello Studio Museo Felice Casorati di Pavarolo (Torino), un itinerario che racconta la storia di tre artiste donne, appartenenti ad epoche differenti, che hanno esse stesse storie differenti ma che raccontano nella maniera più autentica tutto ciò che accomuna l’uomo al suo legame profondo e congenito con la terra, le radici, la natura.
La mostra inizia con un’opera magistrale dell’artista Antonietta Raphael (Kaunas, 29 luglio 1895 – Roma, 5 settembre 1975) titolata “Autoritratto scrivendo una lettera a Mario” del 1942. Attraverso gli autoritratti, che segnano tutta la sua produzione, Antonietta si autorappresenta come donna, madre e artista, mettendo al centro della propria opera il tema dell’identità proprio attraverso il racconto di se stessa. Vengono inoltre presentati alcuni dei lavori più affascinanti e indubbiamente più importanti dell’artista Kiki Smith (Norimberga, 1954). Natura e cultura, intelletto e corpo, bellezza e transitorietà sono le condizioni dell’essere umano che Kiki Smith esamina nel suo lavoro. Rivela la fragilità del corpo mentre esplora le relazioni dell’individuo con gli animali e l’ambiente. Infine, è presente uno dei lavori più famosi dell’artista Cindy Sherman (Glen Ridge, 1954). L’opera, titolata Untitled #38, del 1979 fa parte della celeberrima serie “Untitled Film Stills”. Si tratta di una suite di 70 fotografie in bianco e nero realizzate nel corso di tre anni in cui l’artista ha posato nei panni di vari personaggi femminili di film, tra cui l’ingenua, la lavoratrice, la vampira e la solitaria casalinga. L’esposizione è realizzata grazie alla collaborazione con la Collezione Giuseppe Iannaccone, Milano, dal Comune di Pavarolo con il coordinamento di Francesca Solero e curata dall’Archivio Casorati.