BOCCACINI GABRIELE

GABRIELE BOCCACINI

Dal 1971 compie un’intensa ricerca nel campo delle arti visive che continua tuttora. Diversi gli interventi realizzati nel campo delle arti visive contemporanee con mostre personali e installazioni in centri culturali e musei in Italia e all’estero. Agli inizi degli anni ’70, realizza le prime performance in luoghi pubblici, con interventi di arte visiva e creando happening che coinvolgono il pubblico. Dal 1975 lavora professionalmente nel campo teatrale: partecipa alla costituzione della cooperativa “Assemblea Teatro”. Nel 1976 viene invitato alla Biennale di Venezia, dove interviene sul tema della “Composizione visiva”, presentando alcuni progetti dedicati alla creazione collettiva. Continua la ricerca nel campo teatrale, dapprima come attore, poi anche come autore e regista, confrontandosi in particolare con l’insegnamento di Jerzy Grotowski, frequentando numerosi laboratori di formazione in Italia con gli attori del “Teatr Laboratorium” di Wroclaw e in Polonia, come testimone attivo del progetto “Il teatro delle sorgenti” diretto da Jerzy Grotowski. Con Eugenio Barba partecipa all’ISTA (scuola di antropologia teatrale, nella sessione di Volterra) dedicata alla formazione di registi. Dal 1980 assume la direzione artistica del “Gruppo di Ricerca Teatrale del Bagatto”, attualmente denominato “Stalker Teatro”, che nel 1986 diventa cooperativa. Con questo ensemble artistico, gruppo storico del teatro d’innovazione in Italia, compie una approfondita ricerca sulle potenzialità del linguaggio teatrale, con attività di laboratorio e di produzione di eventi nell’ambito del progetto “Stalker – I Sognatori della Realtà”, insieme agli ospiti e agli operatori dell’ex-ospedale psichiatrico di Collegno, dove coordina l’organizzazione del Centro di Sperimentazione e Didattica Teatrale “Zona”.
In trentacinque anni di attività alle numerose produzioni di spettacoli, di performance, di installazioni e di eventi realizzati con Stalker Teatro, dove l’esperienza nelle arti visive si integra con il linguaggio teatrale in una visione ampia ed articolata del fare artistico, alterna la direzione artistica di una cinquantina di festival e rassegne organizzate da Stalker Teatro, fra le quali “Differenti Sensazioni” 25 edizioni , il primo festival internazionale dedicato alle arti contemporanee in Piemonte, “E’(c)centrico” rassegna svolta alle Officine Caos di Torino che dal 2003 è dedicata alle nuove compagnie d’innovazione dell’area piemontese, a confronto con esperienza straniere e di teatro delle diversità e il Festival Internazionale d’Arte e di Teatro nell’Ambiente “InPiazzo – PiazzOff”. Sempre con la Compagnia Stalker Teatro per una decina d’anni collabora con il noto artista Michelangelo Pistoletto, realizzando numerosi progetti in Italia e all’estero e avviando le attività nel sito di archeologia industriale a Biella che diventerà “Cittadellarte”.
Diverse le pubblicazioni a cui partecipa intervenendo sullo specifico della ricerca condotta con la compagnia Stalker Teatro, ricerca che è stata più volte oggetto di tesi e di studio tramite workshop e seminari nelle università di Torino, Milano, Bologna, Urbino, Vienna, Varsavia, Monaco di Baviera, Avignone.
E’ il direttore artistico delle Officine CAOS, Officine per lo Spettacolo e l’Arte Contemporanea a Torino.